Ciao mamma,
hai avuto un parto cesareo e vuoi sapere di più su come trattare la ferita da cesareo?
Ci sono alcune cose che puoi fare affinché la ferita del taglio cesareo guarisca più in fretta, una volta che i medici ti avranno detto che puoi togliere il cerotto.
In questo articolo ti parlerò proprio di questo! Continua a leggere!
Lavare la ferita del cesareo
Finché la ferita non è rimarginata completamente, ti sconsiglio di fare un bagno in vasca e tenere la ferita bagnata per molto tempo, ma puoi fare la doccia.
In ospedale, ti daranno tutte le indicazioni necessarie su come lavare la ferita, ti anticipo però che sarà sufficiente usare acqua e sapone, massaggiandola gentilmente.
Successivamente asciugarla tamponandola con un asciugamano morbido e pulito.
Esercita pressione sulla ferita da cesareo quando starnutisci
Puoi premere sulla ferita un cuscino caldo (di quelli pieni di chicchi di riso) per avere sollievo quando devi starnutire, tossire o alzarti in piedi. Ti consiglio di utilizzare un cuscino pieno di chicchi di riso perché è duro e sostiene meglio la ferita.
A prescindere, anche se non hai con te un cuscino pieno di semi, prendi l’abitudine di fare pressione con il palmo della mano sulla ferita ogni volta che devi starnutire, tossire, ridere o alzarti. Perché farlo? Quando starnutisci, tossisci o ti alzi in piedi, in automatico dall’interno del corpo c’è una pressione verso l’addome e quindi puoi avere più dolore alla ferita. Controbilanciare questa pressione ti aiuterà a sentire meno dolore.
Utilizza la panciera
Per sostenere l’addome, nei giorni successivi al taglio cesareo e solo quando devi alzarti e stare in piedi, puoi utilizzare una pancera.
Ti consiglio però di utilizzarla solo per lo stretto necessario, finché non ti senti meglio, perché purtroppo sostituisce il lavoro dei tuoi muscoli addominali, rallentando il ritorno alla posizione che avevano prima della gravidanza.
Inoltre la panciera spinge i visceri e la pancia verso l’interno e va a pesare sui muscoli perineali, affaticandoli e causando possibili danni.
Come allattare il tuo bambino quando hai la ferita da cesareo
Allattare e abbracciare il tuo bambino potrebbe essere più complicato se hai fatto un taglio cesareo.
Per questo, mamma, voglio incoraggiarti ad avere con te qualcuno che ti sostenga e ti aiuti il più possibile affinché presto tu possa sentirti competente e completamente autonoma di prenderti cura del tuo bambino.
Se hai qualcuno con te, lascia che prenda il bambino che sta nella culla al posto tuo e ti aiuti a sistemarlo tra le tue braccia, per evitare che tu faccia movimenti che i primi tempi dopo il parto potrebbero essere dolorosi.
Per allattare prova diverse posizioni che evitano il contatto dei piedini del bambino con la ferita.
Ti consiglio la posizione a rugby, con il bambino sotto il tuo braccio e la sua pancia a contatto con il fianco del seno con il quale vuoi allattare o tenendo il corpo del tuo bambino parallelo al tuo seno.

Chiedere aiuto per mangiare e spostare pesi
Chiedi a chi ti sta vicino di prepararti da mangiare, di passarti l’acqua da bere e accompagnarti in bagno ogni volta che ne hai bisogno.
Prenditi tutto il tempo che ti serve per recuperare energia e sentirti sempre meglio, considerando che hai subito un’operazione chirurgica addominale importante.
Nei primi tempi, evita assolutamente di sollevare qualsiasi cosa sia pesante.
All’inizio anche il tuo bambino può sembrarti pesante da sollevare e abbracciare, non vergognarti di chiedere sempre aiuto e cerca di riposarti il più possibile e stare a contatto con il tuo bambino quando sei distesa o seduta.
Riconoscere le secrezioni e le perdite dopo il parto cesareo
Se la ferita del taglio cesareo diventa molto calda o rossa o se vedi delle secrezioni gialle come pus o sangue o se hai un picco di febbre alta (da misurare mettendo o puntando il termometro nell’inguine e non sotto l’ascella o in fronte perché soprattutto l’ascella diventa una zona molto calda causa dell’allattamento,) chiama subito l’ospedale dove hai partorito o il tuo medico di fiducia e informalo di ogni eventuale sintomo.
Un’altra cosa che devi controllare regolarmente sono le perdite vaginali.
È normale perdere sangue dopo il parto, ma se le perdite sono molto abbondanti e riempi un assorbente dietro l’altro o perdi un coagulo di sangue più grande di un’arancia è opportuno che tu ti rivolga subito al pronto soccorso ostetrico per un controllo.
Lo stesso vale se le perdite di sangue sono maleodoranti.
La guarigione dopo un parto richiedete tempo mamma, specialmente se hai fatto un taglio cesareo o un parto vaginale medicalizzato (cioè accompagnato da numerosi interventi medici) o con una lacerazione vaginale importante.
Prenditi il tuo tempo e chiedi agli altri di rispettarlo: solo tu sai davvero cosa stai vivendo!
Grazie mamma per aver letto tutto l’articolo! Spero tu l’abbia trovato interessante, ti lascio qualche link per approfondire altri temi correlati:
- Lacerazioni genitali nel parto? Niente paura!
- Dieta post parto: cosa mangiare per stare bene
- Allattamento al seno e mastite: cosa fare?
Mamma, ricordati che nella sezione “Guide gratuite” puoi trovare tante guide che ti aiuteranno nel vostro percorso di crescita, tuo e del tuo bambino.
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